Reggio Emilia e il suo territorio sono uno di quei luoghi che sembrano possedere il dono di coagulare energie positive, di coltivarne le potenzialità e di spargerne generosamente i frutti oltre i propri confini. Non si tratta in realtà di un dono, ma di un’idea condivisa che vede l’educazione come fulcro e nucleo generatore di una società interconnessa e vitale, che interagisce con il mutare delle condizioni culturali e politiche.
Esemplare di questa tradizione virtuosa che sa rinnovarsi senza rinnegarsi è la conversazione che si svolgerà online giovedì 22 aprile fra le 17 e le 19 con Olivia Concha Molinari, nell’ambito del progetto “Tracce sonore”, il quale, avvalendosi di risorse messe a disposizione dall’Unione Appennino Reggiano, promuove formazione e ricerca per attività educativo-musicali nelle scuole d’infanzia e primaria. Un progetto che crea le condizioni per una futura educazione musicale di qualità dialoga con una protagonista di quel fermento pedagogico che negli anni’70 ha creato un humus fertile di suoni e di idee. Olivia Concha Molinari ha infatti fondato nel 1973 il Laboratorio di pedagogia e didattica musicale facente capo all’Istituto Musicale “A. Peri”, da cui sono scaturite non solo iniziative di grande rilievo (pensiamo ad esempio alla mostra Suoni e idee e all’omonimo volume), ma anche opportunità formative, competenze e un atteggiamento di ricerca nel campo dell’educazione musicale che continua ancora oggi a dare frutti. Olivia, accolta nel territorio reggiano come rifugiata politica dopo il golpe in Cile, è tornata nel suo paese nel 1981 per dare un contributo alla rinascita politica e culturale del proprio paese, ma ha mantenuto contatti con amiche e amici che da sempre l’hanno stimata.
Il dialogo con la agitadora pedagogica (espressione coniata da François Delalande), organizzato in collaborazione con le riviste Musica Domani (SIEM) e Musicheria.net (CSMDB), sarà condotto da Franca Ferrari e coordinato da Roberto Neulichedl e coinvolgerà molti interlocutori: Alessandra Anceschi, Gisella Berardinelli, Bruno Borghi, Giovanna Cagliari,
Jorge e Marcelo Coulon (Inti-Illimani), François Delalande, Maurizio Ferrari, Claudia Giudici, Cristian Guerra Rojas, Giuliana Montanari, Mario Piatti, Ivana Soncini e altri.
Sarà possibile seguirlo in diretta streaming sui canali YouTube dell’ISSM “Peri-Merulo” e della rivista “Musica Domani”.
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